“Teanum” e’ l’antico nome romano della citta’ di Tiati oggi San Paolo di Civitate nelle provinica di Foggia in Puglia.
La Puglia ha un eccezionale ed antico legame con il vino soprattutto per via della sua posizione geografica mitigata dal clima marino dell´Adriatico e dello Ionio che ne lambiscono circa ottocento km di costa.
Le cantine Teanum sono costituite da120 ettari. Il periodo della vendemmia è stabilito in base al grado di maturità dell’uva, idoneo all’equilibrio che l’enologo vuole ottenere tra colore, sapore, zucchero e tenore in acidità. Syrah, Merlot e Primitivo si raccolgono in agosto/settembre. A metà settembre si raccolgono il Cabernet Sauvignon e alla fine di settembre il Trebbiano, Malvasia e Bombino. All’inizio di ottobre si raccolgono il Negroamaro ela Falanghina, e a metà ottobre il Montepulciano. E per finire, alla fine di ottobre si raccolgono l’Aglianico e il Nero di Troia.
Abbiamo degustato uno splendido passito costituito da 100% falanghina.
All’olfatto si distingue una incredibile varietà di profumi, miele, anice, mele, fichi e frutta secca.
E ‘un vino pieno corpulento ma non troppo, complesso e minerale dal colore giallo oro. Si nota una rimanenza eccezionale.
La raccolta e’ manuale, lasciando sovra maturare le uve direttamente sulla pianta.
La vinificazione: fermentazione avviene in contenitori d’acciaio a temperatura controllata di 18° C
Maturazione e Affinamento: In contenitori d’acciaio e parziale affinamento in barriques di rovere francese
Preservazione: fino a 15 anni dopo la vendemmia
Una grande scoperta.
hb











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