Mercoledì 1 aprile 2015 e’ stato presentato a Milano, Identità Expo, un grande evento nell’evento, l’alta cucina d’autore all’interno dell’Esposizione Universale con un formato mai visto prima d’ora. Per sei mesi, ogni giorno, dalle ore 10 alle 23, lezioni, appuntamenti, conferenze e cooking show animeranno lo spazio, disegnato in collaborazione con grandi firme del mondo del design, che ospiterà un temporary restaurant di assoluta eccellenza. I protagonisti? I migliori cuochi d’Italia e del mondo che si alterneranno di settimana in settimana proponendo le loro creazioni in una location esclusiva e raffinata, con vista sul decumano, nel cuore di Expo Milano 2015.
All’evento sono intervenuti Paolo Marchi, giornalista e ideatore di Identità Golose, Claudio Ceroni patron di MAGENTAbureau, Stefano Marini, direttore della Business Unit Italia del Gruppo Sanpellegrino e Piero Galli, Direttore Generale della Divisione Sales & Entertainment di Expo 2015 S.p.A..
I numeri e la location – Questo è in sintesi Identità Expo, i cui numeri sono da capogiro: 200 grandi chef, oltre 450 eventi dedicati alla cultura del cibo, 184 giorni all’insegna del gusto e dell’innovazione. Davvero imponente lo sforzo organizzativo di Identità Golose, concessionario ufficiale di Expo Milano 2015, che con MAGENTAbureau ha concepito, organizza e coordina un ricchissimo palinsesto. I 2 piani di Identità Expo, con prestigioso affaccio sul decumano tra i padiglioni della Malaysia e della Thailandia, saranno sede d’iniziative esclusive, all’interno di una struttura che sarà al contempo ristorante di alto profilo, business lounge, spazio eventi e location concepita per ospitare iniziative speciali. Il ristorante si svilupperà al piano terra con cucina a vista e al primo piano. Quest’ultimo è uno spazio polifunzionale e, in quanto tale, negli orari non interessati dal servizio ai tavoli, potrà ospitare dibattiti, cooking show ed eventi privati. Sarà inoltre disponibile uno spazio all’aperto nella forma di un ampio terrazzo ideale per consumazioni open air e momenti dedicati alla mixology.
Il programma – Ricchissimo il palinsesto che prevede vari momenti monotematici in lingua italiana e inglese: Le Cucine del Mondo, appuntamento dedicato alla grande cucina internazionale; Identità Giovani, ciclo dedicato alla valorizzazione dei nuovi talenti della cucina; Identità di Vino, più tappe settimanali alla scoperta della nostra migliore enologia; Identità di Pane e di Pizza, un format già sperimentato al congresso Identità Milano per analizzare il mondo dei lievitati, così come Identità Naturali in cui si tornerà a raccontare la realtà, in piena evoluzione, della cucina naturale, vegetariana, vegana e crudista. E ancora: Identità Milano, la finestra sulle tavole della città che ospita Expo e che da sempre è faro per l’Italia golosa; Identità di Pasta, l’haute cuisine alle prese con uno degli ingredienti simbolo dell’italianità nel mondo; Identità Libri, organizzato in collaborazione Mondadori-Electa, il microfono agli autori dei più interessanti testi di enogastronomia; ed ancora la Scuola di Cucina, organizzata da Identità Golose in collaborazione con ConviviumLab-Arte del Convivio.
Identità si fa in due – Quello appena illustrato è solo un elenco parziale delle attività che quotidianamente, per quattro ore al giorno, animeranno gli spazi di Identità Expo. Ma buona parte dell’attenzione sarà certo calamitata da una novità assoluta per la storia di Identità Golose. «Daremo una risposta forte a tutti coloro che in undici anni di congresso hanno “solo” potuto assistere a grandi performance di cucina in qualità di congressisti o spettatori. Daremo ai visitatori italiani e internazionali di Expo l’opportunità di sperimentare a costo invitante grandi menu di cucina d’autore – afferma Paolo Marchi, ideatore e curatore del più importante congresso italiano di enogastronomia e anima anche di questa lunga “edizione speciale.” – Questa volta ci faremo in due: da una parte cureremo e organizzeremo le attività, le lezioni, le presentazioni che fanno parte del nostro background. Dall’altra ci concentreremo sull’attività di ristorazione di alto profilo che rappresenterà di fatto la colonna portante del concept, in virtù della estrema cura posta nella scelta dei partner e dell’eccellenza assoluta dei protagonisti coinvolti».
«Identità Expo rappresenterà l’occasione per gustare la cucina dei più grandi chef italiani e stranieri: oltre 150 coperti a pieno regime sia a pranzo che a cena all’interno di una location prestigiosa concepita con la preziosa collaborazione di Giulio Cappellini designer di fama internazionale, e illuminata con maestria dal light designer Davide Groppi», aggiunge Claudio Ceroni, patron di MAGENTAbureau.
«Il palinsesto approntato da Identità Golose arricchisce ulteriormente l’offerta dell’Esposizione Universale – spiega Piero Galli, Direttore Generale della Divisione Sales & Entertainment di Expo 2015 S.p.A. – . Incontri, show cooking e conferenze rispondono in pieno alla filosofia che guida il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”: infondere tra i visitatori una nuova consapevolezza alimentare, una cultura del cibo legata alla genuinità dei prodotti, senza rinunciare al gusto. Grazie alle performance di chef di livello internazionale il pubblico potrà apprezzare i piaceri della tavola con un approccio innovativo, entrando in contatto con culture e tradizioni diverse e comprendendo il valore inestimabile di un’alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti. Un’opportunità incredibile che si potrà provare solo all’Esposizione Universale».
Il ristorante Identità Expo – Al centro della scena sarà un’idea contemporanea di ristorazione e di moderna ospitalità italiana firmata da alcuni fra i più grandi chef d’Italia e del mondo. Per cinque giorni alla settimana, dal mercoledì alla domenica, a pranzo (12,30-15,30) e a cena (19,30-22,30) sarà tempo di Italian & International Best Chef: il ristorante vedrà protagonista un peso massimo della cucina mondiale; dunque 26 settimane per altrettante “firme” che si alterneranno coadiuvate da una brigata fissa – non meno di una trentina di elementi tra sala e cucina – coordinata dall’executive chef Andrea Ribaldone del ristorante stellato Ai Due Buoi di Alessandria in stretta collaborazione con i resident chef Domenico della Salandra di Taglio a Milano e Domenico Schingaro del Ai Due Buoi di Alessandria.
Grandi cuochi da tutto il mondo – A esordire venerdì 1 maggio fino a domenica 3 sarà Massimo Bottura patron dell’Osteria Francescana di Modena. Dopo di lui altri nomi illustri: Ugo Alciati, Carlo Cracco, Giancarlo Perbellini, Roberto ed Enrico Cerea, Gennaro Esposito, Marco Stabile, Emanuele Scarello, Moreno Cedroni, Davide Oldani, Pino Cuttaia, Francesco Apreda, Davide Scabin, Antonino Cannavacciuolo, fino a Italo Bassi e Riccardo Monco, che con Annie Feolde presidiano il mito dell’Enoteca Pinchiorri, tanto per fare alcuni nomi relativi ai primi mesi di programmazione. Tra gli stranieri, confermati già pezzi da 90 come lo sloveno Tomaž Kavčič, il peruviano Diego Muñoz, lo statunitense Tony Mantuano e il brasiliano Rodrigo Oliveira. Il pranzo della domenica sarà a quattro mani: una star italiana e una straniera dialogheranno in un appuntamento davvero unico e imperdibile.
Contemporary Italian Chef – Ma non è tutto. Il lunedì e il martedì, a pranzo, saranno di scena altri straordinari cuochi tricolori nella sezione Contemporary Italian Chef. Hanno già dato la loro conferma: Christian e Manuel Costardi, Norbert Niederkofler, Antonia Klugmann, Claudio Sadler, Andrea Berton, Fabrizio Ferrari, Angelo Sabatelli, Cristina Bowerman e Fabio Abbattista. La sera del lunedì e martedì, infine, spazio al menu speciale Identità Golose Expo, una proposta innovativa a cura di Andrea Ribaldone.
Appetiti fuori orario – Ogni menu preparato dagli chef sarà di quattro portate e sarà proposto al prezzo di 75 euro, vini compresi. Il pranzo a quattro mani sarà invece proposto a 90 euro, vini compresi. Al di fuori degli orari canonici di pranzo e cena, sarà sempre possibile ordinare un pasto di qualità, scegliendo fra le proposte di buoni piatti di cucina italiana, creati dallo stesso Ribaldone. E per tutta la giornata, la terrazza coperta al primo piano ospiterà un cocktail bar d’autore: sorsi di bontà a base vino e non solo, per una pausa diversa o un aperitivo di classe.
Mai come in questo caso Identità Golose ha fatto le cose in grande coinvolgendo alcune tra le firme più importanti della galassia enogastronomica italiana e internazionale, oltre ad aziende d’eccellenza dei rispettivi comparti che hanno raccolto l’invito ad essere protagonisti di un grande progetto che ha tutte le caratteristiche per conquistare una platea internazionale.
Poco prima della chiusura dell’Esposizione Universale, un altro grande impegno attende il team di Identità Golose, che in partnership con Host – Salone Internazionale dell’Ospitalità Professionale, darà vita a Identità Future, focus sull’evoluzione della cucina e della pasticceria, uno spazio in cui esplorare le tecnologie che rendono possibili sperimentazioni sempre più nuove e creative. Dal 23 al 27 ottobre a HostMilano, tre appuntamenti al giorno con un esperto di nuove tecnologie applicate al mondo della ristorazione e uno chef: insieme realizzeranno dimostrazioni e inedite performance gastronomiche.
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