Malìa IGT Salento Rosso, vino biologico da malvasia nera in purezza dell’Azienda Agraria Biologica Duca Carlo Guarini di Scorrano, è tra i vini finalisti per l’ottenimento della Corona o della Golden Star, attribuiti ogni anno dalla guida Vinibuoni D’Italia, la prestigiosa guida del Touring club Italiano ai vini ritenuti meritevoli del prestigioso riconoscimento.
La finale nazionale per l’assegnazione delle Corone si terrà a Buttrio (Ud) dal 28 al 30 luglio, in collaborazione con l’ERSA, Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale, con il Comune e la Proloco di Buttrio e la commissione giudicatrice sarà presieduta da Mario Busso, Alessandro Scorsone e dai coordinatori regionali scelti a livello nazionale. Blogger, operatori del settore, enotecari, importatori, produttori e appassionati potranno invece votare in commissioni parallele durante l’evento “Oggi le Corone le decido io”. I risultati delle votazioni saranno segnalati sulla guida con un’apposita icona.
Malìa vuol dire “che ammalia, magia” e, in effetti, è questa la sua capacità sin dai tempi passati. La produzione del Malìa ha origini remote. Già nel 1890 si produceva in Azienda un vino da malvasia nera. Il ritrovamento di alcune bottiglie di quell’antica vendemmia, fece nascere l’idea di impiantare in diversi ettari esclusivamente questo storico vitigno salentino. La tradizione prevedeva il suo consociamento con il più diffuso negroamaro in una percentuale del 20 %, così infatti sono stati disciplinati tutti i vini delle D.O.C. del Salento. La Duca Carlo Guarini fece un primo passo di rottura con la tradizione e dal 2001 iniziò a riproporre, all’attenzione degli appassionati più esigenti e attenti, la malvasia nera in purezza: un vino un tempo destinato solo a pochi fortunati. Dal carattere elegante e sereno, espressione di qualità e tipicità. I vigneti, coltivati a 200 metri dal mare Adriatico, godono dei freschi venti dominanti di nord est e assicurano al Malìa un’incredibile freschezza e una corretta acidità. Il colore è rubino intenso, ma splendente; all’olfatto si apre sui tipici sentori di frutta nera ben matura, liquirizia, terra, accenno di cuoio e di spezie. Di bella densità e lunghezza aromatica, al palato è ricco di sapore, vivace, ben articolato, al tempo stesso fresco di acidità.
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