300 milioni di litri di olio spagnolo vendute con i marchi Carapelli, Bertolli e Sasso
“Solo l’audacia del premier italiano puo’ salvare la produzione di olio Made in Italy dall’annuncio del Governo spagnolo di voler acquisire una partecipazione nel capitale del colosso della commercializzazione dell’olio, Deoleo divenuto proprietario dei marchi Sasso, Bertolli e Carapelli”.
E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo in occasione della visita del premier Matteo Renzi al Vinitaly nel denunciare che “se l’intervento pubblico annunciato dal ministro delle Finanze, Cristobal Montoro andasse in porto 300 milioni di litri di olio spagnolo all’anno continuerebbero ad essere venduti come italiane sfruttando i marchi storici del Made in Italy, a causa delle disattenzioni dei governi precedenti che hanno favorito la svendita del patrimonio agroalimentare nazionale”.
Con l’amore per l’Italia si puo’ cambiare finalmente verso dopo che dall’inizio della crisi secondo una analisi della Coldiretti sono passati in mani straniere marchi storici dell’agroalimentare per un valore di oltre 10 miliardi. Il cambiamento di proprietà ha significato spesso – sottolinea Moncalvo – lo spostamento delle fonti di approvvigionamento della materia prima a danno dei coltivatori italiani che offrono un prodotto di piu’ alti standard qualitativi ma anche lo svuotamento finanziario delle società acquisite, delocalizzazione della produzione, chiusura di stabilimenti e perdita di occupazione.
La Spagna attraverso la Societa’ Statale di Partecipazioni Industriali (Sepi) – riferisce la Coldiretti – ha annunciato l’intenzione di acquistare il 31 per cento del pacchetto azionario di Deoleo per garantire il controllo statale nel settore reputato strategico per la difesa della “Marca Spagna” messo in vendita da Bankia, CaicaBank, Kutxabank e BMN. Siamo di fronte – sostiene la Coldiretti – ad una escalation della presenza spagnola in Italia che nel 2013 ha visto il passaggio del 25 per cento Riso Scotti nelle mani della multinazionale alimentare iberica Ebro Food dopo che il Gruppo Agroalimen di Barcellona (Gallina Blanca) era salito al 75 per cento nella proprietà di Star mentre già nel 2011 la Fiorucci salumi era stata acquisita dalla Campofrio food holding s.l. Il marchio Bertolli – conclude la Coldiretti – era finito in mani iberiche nel 2008 quandio è stato acquisito dal gruppo spagnolo Sos che nel 2006 aveva già rilevato Carapelli e Sasso.
Fonte: Coldiretti
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