Venerdì 5 ottobre alle 17 ha inizio la sessantaseiesima edizione di Autunno Pavese, storica rassegna di prodotti enoagroalimentari del territorio pavese, promossa dalla Camera di Commercio di Pavia attraverso l’azienda speciale Paviasviluppo con il patrocinio del Comune di Pavia, di Regione Lombardia e del Ministero delle Politiche Agricole e la partecipazione dell’Università degli Studi di Pavia.
Quest’anno la manifestazione torna al Palazzo delle Esposizioni di Pavia, fatto edificare nel 1958 dalla Camera di Commercio e restaurato per l’occasione: sulla facciata una composizione fotografica che rappresenta il territorio e all’interno un allestimento in linea con il format rinnovato. Nei quattromila metriquadri un salone con gli espositori, un altro con una sala dedicata al gusto e una all’esperienza destinate a laboratori e showcooking che ospiterà anche la presenza di associazioni e consorzi legati alla filiera agroalimentare. Produzioni tradizionali: salumi e formaggi, riso e vino, funghi e tartufi ma anche nuove aziende o nuove produzioni o prodotti lanciati per l’occasione come il gelato alla crema di riso Carnaroli, il Riscotto, il biscotto-risotto alla vogherese, o Soldivino, le ciambelline ai vini dell’Oltrepo’. Oltre cento espositori, trenta laboratori, due aree degustazioni, tasca col bicchiere per l’assaggio dei vini dell’Oltrepo’ Pavese.
Per le aziende che vogliono diventare digitalizzate al cento per cento il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio sarà presente allo stand e tra le imprese con i digital promoter Salvatore Trotta e Federica Pucci. Il taglio del nastro venerdì avverrà alle ore 17. Per l’occasione verrà scoperta una targa che intitola il Palazzo a Alberto Ricevuti, Presidente della Camera di Commercio dal 1959 al 1975 e Sindaco di Pavia dal 1951 al 1956.
Subito dopo, alle 17.30 apre i laboratori Piera Spalla del Ristorante Selvatico con “Quando il piatto unico era il Malfatto!” Dalle 18.30 alle 19.30 Artisti del riso – Showcooking a cura dello Chef Enzo Esposito per Cascina Alberona mentre alle 19 comincia “ OLTRECHEESE – Birra e formaggi del territorio: una sfida di gusto” a cura di S. Cristiani del Birrificio Oltrepò e B. Casolo ONAF con la collaborazione di Slow Food Oltrepò Pavese. Alle 20.30 a cura di FISAR PAVIA “ Degustazione Le valli ad ovest: Cortese(mente) Barbera ” . Alle 22 “ IL TARTUFO DELL’OLTREPO PAVESE, QUESTO SCONOSCIUTO: COME CERCARLO E COME APPREZZARLO” workshop a cura di A.R.T.O.P. – Associazione Ricercatori Tartufi Oltrepò Pavese.
A partire dalle ore 21 regina della serata è la Zuppa Pavese 2.0. La ricetta zuppa pavese è stata riconosciuta nel 2015 dalla Regione Lombardia come piatto storico ed entrata a far parte dei prodotti agroalimentari tradizionali lombardi. Ad Autunno Pavese questo famoso piatto, la cui nascita ha coinciso con un momento storico decisivo per le sorti dell’Italia, sarà rivisitato dallo Chef Davide Oldani che realizzerà davanti al pubblico la sua inedita interpretazione. A sua volta l’artista pavese Stefano Bressani scoprirà per la prima volta la sua opera, un piatto in porcellana dedicato e numerato che si ispira alla ricetta Oldani.
E che si troverà, insieme ad una pubblicazione ad hoc, nei ristoranti pavesi che serviranno la tipica ricetta pavese. Sarà l’occasione per una rievocazione storica della Battaglia di Pavia multimediale ma non solo grazie al “Mistero della Dama in Rosso” svelato dallo scrittore pavese Mino Milani. Venerdì 5 ottobre alle 17 ha inizio la sessantaseiesima edizione di Autunno Pavese, storica rassegna di prodotti enoagroalimentari del territorio pavese, promossa dalla Camera di Commercio di Pavia attraverso l’azienda speciale Paviasviluppo con il patrocinio del Comune di Pavia, di Regione Lombardia e del Ministero delle Politiche Agricole e la partecipazione dell’Università degli Studi di Pavia. Quest’anno la manifestazione torna al Palazzo delle Esposizioni di Pavia, fatto edificare nel 1958 dalla Camera di Commercio e restaurato per l’occasione: sulla facciata una composizione fotografica che rappresenta il territorio e all’interno un allestimento in linea con il format rinnovato.
Nei quattromila metriquadri un salone con gli espositori, un altro con una sala dedicata al gusto e una all’ esperienza destinate a laboratori e showcooking che ospiterà anche la presenza di associazioni e consorzi legati alla filiera agroalimentare. Produzioni tradizionali: salumi e formaggi, riso e vino, funghi e tartufi ma anche nuove aziende o nuove produzioni o prodotti lanciati per l’occasione come il gelato alla crema di riso Carnaroli, il Riscotto, il biscotto-risotto alla vogherese, o Soldivino, le ciambelline ai vini dell’Oltrepo’. Oltre cento espositori, trenta laboratori, due aree degustazioni, tasca col bicchiere per l’assaggio dei vini dell’Oltrepo’ Pavese.
Per le aziende che vogliono diventare digitalizzate al cento per cento il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio sarà presente allo stand e tra le imprese con i digital promoter Salvatore Trotta e Federica Pucci. Il taglio del nastro venerdì avverrà alle ore 17. Per l’occasione verrà scoperta una targa che intitola il Palazzo a Alberto Ricevuti, Presidente della Camera di Commercio dal 1959 al 1975 e Sindaco di Pavia dal 1951 al 1956. Subito dopo, alle 17.30 apre i laboratori Piera Spalla del Ristorante Selvatico con “Quando il piatto unico era il Malfatto!” Dalle 18.30 alle 19.30 Artisti del riso – Showcooking a cura dello Chef Enzo Esposito per Cascina Alberona mentre alle 19 comincia “ OLTRECHEESE – Birra e formaggi del territorio: una sfida di gusto” a cura di S. Cristiani del Birrificio Oltrepò e B. Casolo ONAF con la collaborazione di Slow Food Oltrepò Pavese. Alle 20.30 a cura di FISAR PAVIA “ Degustazione Le valli ad ovest: Cortese(mente) Barbera ” . Alle 22 “ IL TARTUFO DELL’OLTREPO PAVESE, QUESTO SCONOSCIUTO: COME CERCARLO E COME APPREZZARLO” workshop a cura di A.R.T.O.P. – Associazione Ricercatori Tartufi Oltrepò Pavese.
A partire dalle ore 21 regina della serata è la Zuppa Pavese 2.0. La ricetta zuppa pavese è stata riconosciuta nel 2015 dalla Regione Lombardia come piatto storico ed entrata a far parte dei prodotti agroalimentari tradizionali lombardi. Ad Autunno Pavese questo famoso piatto, la cui nascita ha coinciso con un momento storico decisivo per le sorti dell’Italia, sarà rivisitato dallo Chef Davide Oldani che realizzerà davanti al pubblico la sua inedita interpretazione. A sua volta l’artista pavese Stefano Bressani scoprirà per la prima volta la sua opera, un piatto in porcellana dedicato e numerato che si ispira alla ricetta Oldani.
E che si troverà, insieme ad una pubblicazione ad hoc, nei ristoranti pavesi che serviranno la tipica ricetta pavese. Sarà l’occasione per una rievocazione storica della Battaglia di Pavia multimediale ma non solo grazie al “Mistero della Dama in Roso” svelato dallo scrittore pavese Mino Milani.
Antonio Gala
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