Appena uscita e con solo 18 etichette italiane
Presente con un vino icona, Vino Nobile Montepulciano Riserva
con il quale sarà anche a OPERA WINE a Vinitaly l’8 aprile
L’unica azienda a produrlo solo in versione Riserva
Rispetto all’anno scorso, ne escono alcuni, perfino nomi di grido, ma tra le migliori 104 cantine selezionate da Wine Spectator per OPERA WINE l’8 aprile a Verona troveremo ancora una volta CARPINETO Grandi Vini di Toscana, con il Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2010.
“Un vino fine, elegante ed armonioso “dai seducenti aromi di ciliegio dolce, cuoio, spezie e sottobosco, con un accenno di quercia sul finale che suggerisce che ha ancora il tempo di evolvere”. Si può bere fino al 2024.” scriveva Wine Spectator recensendolo l’anno scorso per la classifica dei TOP 100 2016, una delle classifiche più attese nel mondo vinicolo.
E nel giorno in cui a Verona, al Forum Wine2Wine, si presentano i 104 vini selezionati dalla più influente rivista al mondo di settore per la degustazione in anteprima che al Palazzo della Gran Guardia ormai da sei anni anticipa l’apertura di Vinitaly, esce anche la TOP 100 di Wine Spectator per il 2017. Carpineto ancora una volta nella lista dei “magnifici”.
Eccola al 76° posto con il Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2011.
Per l’Italia 18 le etichette presenti, 10 solo dalla Toscana che s’impone su tutte e anche con un bel distacco, secondo infatti il Piemonte con 3 etichette. Due regioni che hanno sempre dominato la Top 100 , fin dalla prima classifica nel 1988.
Più bravi comunque i toscani, fin dalle origini con una presenza ben distribuita tra diversi terroir e tipologie. L’unica azienda presente per il Vino Nobile di Montepulciano Carpineto, peraltro unica azienda a produrlo solo in versione Riserva.
CARPINETO Grandi Vini di Toscana, fondata nel 1967 da due famiglie, Sacchet e Zaccheo, ha oggi 5 tenute coltivate in maniera sostenibile e neutrale all’impronta del carbonio e che si estendono su 500 ha. Esporta verso 70 paesi al mondo.
Un’icona della Toscana vinicola, una delle poche aziende infatti che vanta tenute e cantine nei territori più vocati e vini delle denominazioni più importanti, Chianti Classico, Brunello di Montalcino, Vino Nobile di Montepulciano, Maremma.
Proprio nella Tenuta di Montepulciano insiste il vigneto ad alta densità più vasto d’Italia (65 ettari).
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