Siamo a Noto terra ricca di storia che ha visto il passaggio di differenti popolazioni e culture dai romani ai greci agli arabi ma anche i Normanni gli Aragonesi. E’ anche la “capitale del Barocco” grazie alla sua antichissima cattedrale.
E’ qui che sorge il Feudo Maccari che si estende su circa 1000 tumuli, (antica unità di misura dell’isola di Sicilia per la quale 1 tumulo è eguale a 1744 metri quadrati) di cui circa 450 a vigna, divisi in tre corpi sparsi sulle colline accarezzate notte e giorno dalla brezza marina. Il paesaggio è caratterizzato da alberi di carrubo, ulivi e mandorli in fiore tra cui spuntano quasi per incanto i caratteristici impianti ad alberello di Nero d’Avola.
La sfida di Feudo Maccari punta a scalare la qualità anche sui bianchi, anzi di un grande bianco classico di Sicilia il Grillo.
Abbiamo degustato il Grillo 2015 Feudo Maccari:
Il Grillo è un vino classico della vitienologia dell’isola. Un vino versatile coltivato con il sistema ad alberello. La vinificazione avviene in assenza di bucce. Si presenta subito con il suo tipico color giallo paglierino e dorato. Al naso i fiori di mandorlo e agrumi la fanno da padroni. In bocca e’ sapido freschissimo e ben equilibrato.
A tavola il Grillo ci guida verso piatti di mare passando tranquillamente dai frutti di mare agli antipasti ai primi. Ottimo anche con le grigliate di pesce.
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